Storia del FC Barcelona - Storia del Fútbol Club Barcelona - Barça
Il Fútbol Club Barcellona, noto internazionalmente anche come Barça o in Italia come Barcellona, è una società polisportiva spagnola fondata a Barcellona nel 1899.
IL BARCELLONA FC: PIÙ DI UN CLUB

Il 29 novembre 1899, Joan Gamper fondò il Football Club Barcelona ( Barça). Gamper scelse il famoso blu e il chiaretto come colori della squadra perché sono i colori del cantone svizzero da cui proviene. Il mito è nato: Kubala, Suárez, Cruyff, Maradona e Ronaldinho, tra molti altri, si sono iscritti a questo club. Nel corso del XX secolo, il "Barça" è diventato un simbolo di Barcellona, un simbolo che rappresenta l'identità catalana come nazione. Ecco perché si dice che il "Barça" sia più di un Club.
NASCE IL MITO

Nell'ufficio di Solé Gym, il 29 novembre 1899, Gamper incontrò Gualteri Wild, Lluís d'Ossó, Bartomeu Terrados, Otto Kunzle, Otto Maier, Enric Ducal, Pere Cabot, Carles Pujol, Josep Llobet, John Parsons e William Parsons. Undici sportivi si sono riuniti per fondare una squadra di calcio. Gualteri Wild è stato nominato presidente. Il primo incontro contestato fu alla pista ciclabile di Bonanova e giocarono contro un gruppo di espatriati inglesi che vivevano a Barcellona. Gli inglesi hanno vinto 1-0. Il 14 marzo 1909, il Club inaugurò il suo 1° terreno di proprietà a c/Indústria, con una capacità di 6.000 persone. In quel momento il Barcellona FC ottenne le prime vittorie: Il Campionato Catalano: 1909-10, 1910-11, 1912-13, 1915-16, 1918-19 1919-20, 1920-21, 1921-22 e i Campionati di Spagna: 1909-10, 1911-12, 1912-13, 1919-20 e 1921-22.
LES CORTS STADIo

Il terreno di Les Corts (noto anche come "La Cattedrale del Calcio") fu inaugurato il 20 maggio 1922. Quello stadio aveva una capacità iniziale di 30.000 spettatori, ma in seguito raddoppiata a 60.000. Nel 1924 il Club contava già 12.207 soci e un gran numero di tifosi pose le basi dell'attuale massa sociale. Durante la stagione 1928-1929, il Barça vinse brillantemente la prima edizione del titolo della Lega Nazionale spagnola e terminò, quindi, un periodo pieno di titoli.
GLI ANNI 30
Joan Gamper morì il 30 luglio 1930. Il decennio che stava per iniziare ebbe un inizio fatale e il Club entrò in un periodo di declino: crisi istituzionale, molti soci abbandonarono il Club, cattivi risultati sportivi e la pressione politica dei sostenitori di Franco. La guerra civile del 1936 ebbe conseguenze disastrose per il Barcellona. Josep Suñol, Presidente del Club, fu assassinato dai soldati di Franco vicino a Guadalajara. Tuttavia, il Barça si mantenne in vita e nel 1936 decise di andare in tournée in Messico e negli Stati Uniti, fatto che avrebbe aiutato il Club a risolvere i problemi finanziari. Nel marzo 1938 i fascisti sganciarono una bomba sul Club Sociale del Barcellona e causarono gravi danni. Nel 1939 le truppe di Franco crearono molti problemi al Club perché era già diventato un simbolo per il popolo catalano. Anche il numero dei soci è sceso a 3.486.
LA COPA LATINA (La Coppa Latina)
Durante gli anni '40, il Barça si è gradualmente ripreso nonostante le difficoltà interne. Nel giugno 1943, la scandalosa partita contro il Madrid nel campo di Chamartín, vide i giocatori del Barça minacciati dall'arbitro e dalla polizia e Piñeyro, un sostenitore fascista, ma onestamente disgustato dal trattamento che la sua squadra aveva ricevuto, si dimise dalla presidenza del Club (che aveva tenuto dal 1940). I tempi migliori sarebbero venuti. Il Barça vinse i titoli di Lega Nazionale 1944-45, 1947-48 e 1948-49 e la Coppa Latina 1949, competizione che precedette il titolo di Campione d'Europa, il primo successo internazionale del Barcellona. Era il tempo di César, Basora, Velasco, Curta, i fratelli Gonzalvo, Seguer, Biosca o Ramallets. Il Barça ha festeggiato il suo 50° anniversario raggiungendo il numero di membri di 24.893.
KUBALA
Ladislao Kubala arrivò a Barcellona nel giugno 1950 e fece diventare il FC Barcelona una squadra imbattibile grazie alla sua magica linea di attaccanti: Basora, César, Kubala, Moreno e Manchón. Tra il 1951 e il 1953, il Barça vinse tutte le competizioni in programma (Campionati di Spagna 1951-52 e 1952-53 e Coppe di Spagna 1950-51, 1951-52 e 1952-53). Da quel periodo d'oro, è importante sottolineare la stagione 1951-52, in cui hanno ottenuto le Cinque Coppe: Campionato di Spagna, Coppa di Spagna, Coppa Latina Eva Duarte e trofei Martini Rossi.
Il CAMP NOU, 1957

Kubala era una figura troppo grande per Les Corts e ben presto Francesc Miró-Sans promosse la costruzione dello stadio Camp Nou, che venne inaugurato il 24 settembre 1957. Il nuovo stadio aveva una capacità di 90.000 posti.
Il Barça vinse i Campionati di Spagna 1958-59 e 1959-60, e le Coppe delle Fiere 1957-1958 e 1959-60, allenate da Helenio Herrera con giocatori eccellenti come Kocsis, Czibor, Evaristo, Kubala, Eulogio Martínez, Suárez, Villaverde, Olivella, Gensana, Segarra, Gràcia, Vergés e Tejada. Gli anni '60 sono stati un periodo di crisi (hanno vinto le Coppe di Spagna 1963 e 1968 e solo la Coppa delle Fiere 1966). Ma è allora che nasce la frase "più di un club". Il Barça era oltre il livello sportivo: il Club e i suoi colori divennero un modo per difendere l'identità nazionale catalana.
CRUYFF
Nel 1973, la firma dell'olandese Johan Cruyff ha dato il tocco finale a una linea d'oro in avanti di Rexach, Asensi, Cruyff, Sotil e Marcial, che ha guidato la squadra vincente del campionato del 1973-74. In concomitanza con il 75° anniversario del Club, i soci erano ormai 69.566, il che lo rende il club sportivo più potente del mondo. Joan Miró ha fatto il poster commemorativo di quell'evento
JOSEP LLUÍS NUÑEZ
Nel 1978, Josep Lluís Núñez divenne Presidente del FC Barcelona. Il club iniziò allora un notevole periodo di espansione sociale e finanziaria. L'aumento del numero di soci raggiunse i 100.000 e furono fondati molti club di tifosi. Il FC Barcelona stava diventando l'entità sportiva più importante del mondo. Il Barça fu anche dotato di strutture sportive emblematiche: l'espansione del Camp Nou (con una capacità di oltre 100.000 spettatori), la costruzione del Miniestadi, il Palau Blaugrana, e così via.
L'epoca di Núñez costituisce senza dubbio il momento sportivo più brillante della storia del Barça: La Coppa delle Coppe di Basilea, la Lega spagnola 1984-85, con Terry Venables, il Dream Team (1990-1994) con Johan Cruyff (quattro campionati spagnoli consecutivi, la Coppa delle Coppe' la Coppa, la Coppa di Spagna e la Supercoppa spagnola, e la Coppa dei Campioni europei allo stadio di Wembley). Poi sono arrivati Bobby Robson, che ha vinto la Coppa delle Coppe, la Coppa di Spagna e la Supercoppa di Spagna nella stagione 1996-97 e i titoli consecutivi di Louis van Gaal&apos nel 1997-98 e nel 1998-99, quando la squadra ha vinto il doppio per la prima volta in 39 anni.
BARÇA DI OGGI
Il Barcellona è attualmente un'entità sportiva che comprende le sezioni di basket, pallamano, hockey, atletismo, hockey su ghiaccio, pattinaggio artistico, calcio indoor, rugby, baseball, pallavolo e calcio femminile. La squadra di calcio è l'unica ad essersi qualificata per le competizioni europee ogni anno dalla sua inaugurazione nel 1955. Oggi ci sono 105.706 membri e 1.508 club di tifosi.